immagine con modello che indossa orologio Helgray ed il logo del brand

La storia di Helgray: il microbrand nato dal sogno del fondatore

Helgray è un giovane microbrand di orologeria che ha conquistato gli appassionati con orologi dal fascino vintage ed un prezzo accessibile. La storia di Helgray inizia nel 2013 con la frustrazione del suo fondatore di non trovare sul mercato orologi eleganti di buona qualità a prezzi onesti. Tale convinzione costituirà il pilastro della nuova impresa: “Helgray è stata fondata con la convinzione che lo stile classico non debba essere appannaggio di orologi vecchi, costosi e ingombranti”. Da qui prende vita il sogno di creare un marchio che unisca estetica retro e affidabilità moderna, avvicinando molti alla passione per gli orologi.

Le origini di Helgray e la visione dei fondatori

Nel 2013 il giovane ingegnere e marketer canadese Nadim Elgarhy (oggi fondatore e CEO di Helgray) si ritrova a fare shopping nel centro commerciale, deluso dagli orologi in esposizione. Si accorge che “non c’è neppure un orologio bello, di qualità e onestamente prezzato”, e decide di trasformare la sua insoddisfazione in ispirazione. Qualche mese dopo, in pieno entusiasmo per le possibilità offerte dal crowdfunding, Nadim lancia Helgray su Kickstarter. Il 16 aprile 2014 diventa memorabile: la campagna finanziaria raggiunge il finanziamento più alto nella propria categoria in tutto il mondo, offrendo così il via ai primi modelli del brand. In poche parole, Helgray nasce come progetto indipendente d’autore, guidato dalla passione per l’ingegneria orologiera e dal desiderio di democratizzare il gusto vintage.

L’ideatore Nadim Elgarhy, originario di Montreal, unisce nel suo curriculum un solido background ingegneristico a competenze in marketing e design. Questa combinazione gli permette di concepire orologi ben fatti e dal carattere molto deciso, curati nei dettagli come avrebbero fatto i grandi marchi storici. L’obiettivo è chiaro sin dall’inizio: produrre segnatempo con movimenti svizzeri o giapponesi di alta qualità, un design d’ispirazione vintage, e un prezzo abbordabile anche ai neofiti. È una strategia che punta sul valore percepito e non solo sulla marca, come spiegano anche le recensioni dei media specializzati.

Dal crowdfunding al successo mondiale

La risposta del pubblico fu travolgente. Nella primavera 2014 Helgray lanciò la sua prima collezione di “field watch” ispirati agli orologi da trincea della Prima Guerra Mondiale e del periodo bellico. Questa prima serie fu finanziata in appena 4 ore, sorprendendo tutti per rapidità e entità delle prenotazioni. Entusiasta, il team Helgray tornò subito su Kickstarter con un nuovo modello, questa volta un cronografo da corsa chiamato Silverstone – ispirato ai leggendari cronografi degli anni ’60. Anche questa volta il risultato fu straordinario: i 20.000 dollari di goal furono raggiunti in soli 38 minuti, e in sei giorni vennero raccolti oltre 100.000 dollari con più di 400 sostenitori. Le campagne furono così un successo che la stampa notò l’impresa: Helgray divenne «il progetto di crowdfunding più finanziato al mondo nella sua categoria», segnando l’ingresso del marchio sulla scena internazionale.

La strategia di crowdfunding non fu però solo una fonte di capitale: servì anche a creare un dialogo diretto con la community dei collezionisti. Grazie a feedback e suggerimenti, Helgray poté affinare i propri design. Il fondatore stesso infatti spiega che i suoi orologi nascono dall’ispirazione di elementi di design “osservati in natura” e dalla passione per oggetti funzionali e semplici. Il risultato è una collezione che unisce storie storiche e meccaniche moderne, unendo moda e sostanza.

Filosofia e visione del brand

La filosofia di Helgray è tutta racchiusa nella sua proposta: «orologi dallo stile classico, alimentati dai migliori movimenti svizzeri o giapponesi», a prezzi accessibili. Non a caso il brand definisce i propri prodotti “affordable, accurate, and virtually maintenance-free” (accessibili, precisi e praticamente senza manutenzione). Ogni collezione è concepita come edizione limitata, rafforzando l’idea di esclusività del pezzo. Sul piano del design, Helgray dichiara una passione per il passato che però “non si traduce in orologi pesanti o ingombranti”, ma in reinterpretazioni attuali. Ad esempio, le casse sono spesso in acciaio satinato da 40-42mm, misura moderna ma mai eccessiva, e le finiture curano ogni dettaglio – dal quadrante al cinturino – per trasmettere quella sensazione retrò senza scadere in cliché.

In questo senso Helgray si pone come microbrand indipendente: un piccolo marchio artigianale (il termine microbrand è spesso usato dagli appassionati) focalizzato su serie ristrette e vendite dirette, piuttosto che sulla grande distribuzione. Ciò permette di offrire prezzi più bassi (spesso inferiore ai 500-600 dollari), rendendo gli orologi Helgray appetibili a chi vuole un design d’ispirazione vintage, ma non può permettersi i costi di lusso dei grandi nomi. Come si legge nelle recensioni, questa è considerata una “mossa vincente”: un design ispirato al passato, assemblato con cura, a un costo davvero competitivo.

Modelli iconici di Helgray

Helgray ha creato diversi modelli iconici che incarnano le diverse anime del brand. Possiamo suddividerli per categoria di ispirazione:

Cronografi da corsa: Silverstone, Speedster e Superfast

immagine delL’Helgray Superfast ChronographL’Helgray Superfast Chronograph, dall’estetica racing, unisce il fascino vintage dei cronografi da corsa anni ’60 a un movimento moderno. Il quadrante bianco con i due contatori neri (stile panda) e il cinturino traforato ricordano gli orologi da pilota di una volta, mentre il design della cassa spigolosa aggiunge un tocco contemporaneo. Helgray ha voluto omaggiare il mondo delle corse fin dai primi anni: dopo il successo della serie militare, nel 2014 il brand ha lanciato il Silverstone Chronograph, un cronografo 40mm con movimento Seiko VK64 meca-quartz ispirato ai classici orologi racing.
A seguire, nel 2015 arrivò il Superfast Chronograph, disegnato come strumento per «piloti professionisti»: ha cassa in acciaio lucido, scala tachimetrica e un movimento 6S21 Miyota, il tutto mantenendo un diametro ragionevole. Infine c’è il Speedster Chronograph (da non confondere con Silverstone), un altro modello racing con quadranti colorati (verde, blu, ecc.) che conferma il gusto retrò. Tutti questi crono sportivi sono diventati tra i più riconoscibili di Helgray, unendo leggibilità e stile vintage.

Ispirazione militare e aviatoria: Bomber e Brigadier

orologio Helgray Brigadier

Il Brigadier è un orologio dal sapore militare, con cassa in tonalità dorate e quadrante nero ricco di riferimenti storici (numeri luminescenti e scala esterna delle 24 ore). Il nome stesso, “Brigadier”, richiama l’epoca bellica. Helgray ha anche dedicato una linea agli orologi militari. Il più noto è il Bomber Mk2: un modello che trae ispirazione dagli orologi da pilota e da trincea (“inspired by military & pilot watches”). È un companion “senza paura” per ogni avventura, con quadranti puliti e indici luminosi.

 

La serie Brigadier, invece, richiama esplicitamente il patrimonio della Seconda Guerra Mondiale («military heritage and WW2-inspired details») e si distingue per la cassa color oro rosa. Questi modelli puntano su estetica militare e robustezza, con cinturini in pelle o NATO e corona ben protetta. Degna di nota è anche la prima serie Field Officer, i primi orologi lanciati nel 2014, che avevano un design da “trench watch” tipico del primo conflitto mondiale. In generale, grazie a queste collezioni Helgray ha saputo richiamare l’immaginario storico dei militari, proponendolo però in chiave attuale.

Esplorazione subacquea e altri orologi

Oltre agli stili corsaiolo e militare, Helgray ha esplorato altre direzioni. Ad esempio, ha introdotto il Poseidon Diver, un diver automatico dall’aspetto moderno (visibile nel catalogo ufficiale). Anche se meno noto, questo modello diversifica la gamma offrendo un look subacqueo con lunetta girevole. Per gli amanti del vintage più sofisticato esistono il Kensington Quartz, un orologio da uomo elegante con quadrante semplice, e lo Skyfighter (ispirato agli aerei), spesso offerti come pezzi “refurbished” (rimessi a nuovo) sul sito. Un altro esperimento degno di nota è il Hornet, doppia corona ispirato a un jet da combattimento anni ’80, che evidenzia come il brand non si sia mai limitato a un solo filone.

In sintesi, modelli iconici di Helgray includono cronografi sportivi (Silverstone, Superfast, Speedster), field watch militari (Bomber, Brigadier, Field Officer) e occasionalmente modelli speciali (Poseidon, Hornet, ecc.), tutti accomunati dal tocco vintage. Ogni modello racconta una storia diversa: dalle corse automobilistiche agli squadroni militari, fino alle immersioni.

Recensioni e opinioni sul marchio Helgray

La reputazione di Helgray tra gli esperti è generalmente positiva: diverse riviste e blog di settore hanno elogiato il rapporto qualità/prezzo e il design dei suoi orologi. Ad esempio, il sito WristReview ha definito il Field Officer “un design ispirato alla Seconda Guerra Mondiale che non ha preso scorciatoie. Impeccabile… E poi date un’occhiata a quel prezzo… Niente male per niente. In altre parole, i recensori hanno apprezzato la cura costruttiva (cassa tutta in acciaio 316L, vetro zaffiro) e il fatto di montare movimenti di qualità, pur rimanendo a prezzi contenuti.

Anche la stampa anglofona ha seguito con interesse l’evoluzione del brand. Il sito Worn & Wound ha intervistato il fondatore Elgarhy, sottolineando come lui disegni tre marchi distinti (tra cui Helgray) con stili diversi ma ben definiti. Nel suo caso specifico, Worn & Wound ha scritto: “siamo rimasti coerentemente colpiti dalle sue proposte, che solitamente costano meno di 500 dollari”. Dunque l’attenzione cade sul valore finale per il cliente: orologi gradevoli, dettagli curati, e prezzi moderati. Le opinioni dei clienti sui siti di e-commerce confermano questa impressione: le recensioni a 5 stelle si sprecano («Bellissimo orologio, appena aperta la scatola sono rimasto a bocca aperta!»).

Ciononostante, Helgray non è esente da critiche. Alcuni appassionati sui forum hanno segnalato ritardi nelle spedizioni o difficoltà nella customer service, problemi piuttosto comuni per tanti microbrand. Va però detto che queste note non hanno intaccato il fascino generale del marchio: Helgray gode ancora oggi di un seguito affezionato che apprezza particolarmente l’originalità dei modelli e il carattere “da storia vera” di un brand nato dal basso.

Conclusioni: Helgray come esempio di orologio microbrand

La storia di Helgray è quella di un piccolo marchio che, partendo da una convinzione personale di bellezza accessibile, ha saputo sfruttare il meccanismo del crowdfunding e l’entusiasmo della community degli appassionati. In pochi anni Helgray è passato dall’essere un semplice progetto su Kickstarter a un brand conosciuto a livello globale, con diverse collezioni in catalogo. Il suo percorso racconta come oggi anche un microbrand italiano (in questo caso canadese con design europeo) possa farsi notare con idee chiare e appassionate.

Con il slogan “gli orologi classici non devono essere costosi” Helgray ha trasmesso una filosofia chiara: passione per il passato, abbinata all’accessibilità economica. I modelli iconici del marchio (dal Silverstone al Brigadier) incarnano ciascuno un pezzo di storia da indossare, mentre le opinioni unanimi di chi li ha provati sottolineano la qualità percepita.

In un settore dominato dai grandi nomi del lusso, Helgray rappresenta il tipico caso di successo di microbrand: pochi dipendenti, collezioni limitate, relazioni dirette con gli utenti, e tanta capacità di comunicare una storia coinvolgente. Per gli appassionati di orologi vintage e per chi cerca un segnatempo con stile a un prezzo ragionevole, Helgray rimane quindi un riferimento vivace nel panorama degli orologi microbrand. E chissà che questo giovane marchio non ci riservi altre belle sorprese in futuro, continuando a scrivere la sua storia.

 



Credits: helgray.com - wornandwound.com - valetmag.com

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